{"id":3871,"date":"2020-12-02T17:35:31","date_gmt":"2020-12-02T16:35:31","guid":{"rendered":"https:\/\/www.archimede-rd.it\/?p=3871"},"modified":"2020-12-02T17:35:36","modified_gmt":"2020-12-02T16:35:36","slug":"echa-il-database-scip-e-ora-disponibile","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.archimede-rd.it\/2020\/12\/02\/echa-il-database-scip-e-ora-disponibile\/","title":{"rendered":"ECHA: il database SCIP \u00e8 ora disponibile!"},"content":{"rendered":"\n

Secondo il regolamento REACH (Reg. CE n 1907\/2006) i consumatori hanno il diritto di essere informati in merito alle sostanze estremamente preoccupanti contenute nei prodotti. Per questo motivo \u00e8 stata creata la banca dati SCIP la quale potr\u00e0 essere consultata dai consumatori, per poterli aiutare a compiere scelte pi\u00f9 consapevoli quando acquistano i prodotti e avere maggiori informazioni su come usare e smaltire al meglio quest\u2019ultimi.<\/p>\n\n\n\n

Dal 28 ottobre 2020 le aziende possono trasmettere sul database SCIP<\/strong>, i dati sulle sostanze estremamente preoccupanti (SVHC) presenti nei loro articoli. La direttiva quadro sui rifiuti (Direttiva UE 2018\/851, entrata in vigore 4 Luglio 2018) impone alle aziende di inviare i dati a partire dal 5 gennaio 2021. I consumatori e gli operatori nel settore dei rifiuti potranno accedere al database e usare i dati da febbraio 2021.<\/p>\n\n\n\n

Il database \u00e8 stato sviluppato in stretta collaborazione fra le parti interessate e un gruppo di IT di oltre 60 membri. Il database include meccanismi che semplificano il lavoro delle aziende, per esempio una funzione di invio da sistema a sistema che aiuta le aziende ad inviare notifiche in modo automatico. Inoltre permette di collaborare cosicch\u00e9 possono inviare notifiche facendo riferimento a dati che sono gi\u00e0 stati inviati.<\/p>\n\n\n\n

SCIP \u00e8 una banca dati contenente informazioni relative a sostanze preoccupanti in articoli in quanto tali o in oggetti complessi (prodotti). L\u2019obiettivo di questo database \u00e8 assicurare che le informazioni relative alle sostanze estremamente preoccupanti (SVHC), presenti nell\u2019elenco di sostanze candidate, siano disponibili durante l\u2019intero ciclo di vita dei prodotti e dei materiali, inclusa la fase di smaltimento. Viene promossa la sostituzione di queste sostanze pericolose con alternative pi\u00f9 sicure e con questa banca dati si cerca di contribuire al miglioramento dell\u2019economia circolare aiutando i gestori dei rifiuti a garantire che queste sostanze non siano presenti nei materiali riciclati.<\/p>\n\n\n\n

Quali sono le aziende coinvolte ?<\/strong><\/p>\n\n\n\n

I fornitori di articoli che possono avere la necessit\u00e0 della trasmissione a SCIP sono:<\/p>\n\n\n\n