Le più recenti ricerche di mercato che prendono in esame i 6 principali mercati europei, Francia, Italia, Spagna, Germania, Regno Unito e Paesi Bassi, dimostrano una ripresa piuttosto lenta della domanda dei beni di largo consumo.
La difficoltà di ritornare alla normalità pre-pandemia, trova evidenza anche da un calo del 22% dei nuovi lanci di prodotto da parte delle aziende. Un peggioramento significativo rispetto alla flessione del 16,5% rilevata nel report “FMCG Demand Signals” di maggio 2023.
Meno dell’1% dei nuovi prodotti sviluppati rappresenta innovazioni rivoluzionarie, novità dirompenti a livello generale o di categoria. Nella stragrande maggioranza dei casi, si tratta di prodotti esistenti che sono stati rinnovati, riformulati o riconfezionati, oppure, come avviene sempre più di frequente, la confezione e il peso del prodotto vengono ridotti.
Tuttavia, un piccolo numero di eccellenze dell’innovazione rappresenta il 56% del valore di vendita e il 40% della crescita delle vendite generate dai nuovi prodotti sviluppati nell’ultimo anno.
Questa mancanza di innovazione strategica si accompagna alla fatica della sostenibilità.
Il consumatore è sempre più attento al tema della sostenibilità, e le sue scelte si rivolgono sempre più spesso verso prodotti e brand che si impegnano in questo senso.
Allo stesso tempo, non è semplice per i produttori e i distributori adeguarsi alle linee guida della sostenibilità, ma tanti passi in avanti si stanno facendo. Nel nuovo panorama europeo, la richiesta di prodotti più sostenibili sarà sostenuta dai distributori, soprattutto in virtù di normative quali l’Ecodesign for Sustainable Products Regulation (ESPR) della Commissione Europea, che obbligherà i retailers a indagare più approfonditamente sulla sostenibilità dei marchi commercializzati.
Un imballo (pack) sostenibile è importante in tutti i Paesi.
Ad esempio, negli ultimi dodici mesi, nel decidere se acquistare o meno un prodotto, il 55% dei consumatori spagnoli ha scelto un brand dopo aver esaminato la confezione. In Francia, il 51% dei consumatori afferma di aver cambiato marchio o prodotto per la confezione e in Germania il 43% dei consumatori ha acquistato più prodotti venduti in confezioni attente all’ambiente. In totale, quasi la metà (48,3%) dei consumatori europei ha acquistato meno prodotti confezionati nella plastica nell’ultimo anno.
Per queste ragioni, crediamo che il coraggio di innovare e avere prodotti che supportino la sostenibilità con dati tecnici e reali, e non solo di marketing, sia la strada giusta.
Noi ci siamo sempre occupati di sostenibilità, cercando di trasferire nei nostri prodotti, sia a nostro marchio Dr.Neu, che a marchio privato, tutti quegli aspetti che determinano appunto l’essere sostenibile. A partire dall’utilizzo di materie prime di qualità, fino ad arrivare ovviamente all’utilizzo di imballi riciclabili.
Abbiamo sempre pensato e sviluppato i nostri prodotti nell’ottica dell’Eco Design, come ad esempio Cleanballs Dr.Neu, le sfere anticalcare per la cassetta WC, 100% riciclabili e 0% di rilascio chimico nell’ambiente, e al nuovo flacone di Decalk3 Dr.Neu, il decalcificante per macchine da caffè, 100 % riciclabile e composto dal 50 % di plastica riciclata.
La sostenibilità tuttavia non è solo questo. La sostenibilità di un prodotto riguarda anche il modo di utilizzarlo, con l’obiettivo di ridurre gli sprechi di acqua, di energia, e di prodotto stesso. Un esempio è Wonderstar Dr.Neu, il cura lavastoviglie enzimatico in formato spray, per la pulizia completa della lavastoviglie senza ciclo a vuoto, da applicare direttamente all’interno dell’elettrodomestico e che si risciacqua con il normale ciclo di lavaggio delle stoviglie.
Perché è importante questo tipo di applicazione?
Innanzitutto parliamo di una pulizia quotidiana e non periodica (una volta ogni 1,2,3 mesi dei cura lavastoviglie tradizionali).
In aggiunta ai benefici in termini di efficienza di funzionamento e dei consumi energetici, si vanno ad eliminare tutti quei prodotti mono-dose da utilizzare con ciclo a vuoto, riducendo gli sprechi in tutti i sensi.
In sostanza, proponiamo non solo un nuovo prodotto, innovativo dal punto di vista della formula, ma anche un nuovo modo di approcciarsi alle piccole attività quotidiane di cura e manutenzione della casa.
Perché ricordiamoci che la sostenibilità non riguarda solo il prodotto, ma anche i nostri comportamenti.