Il 10 maggio 2022, dalle ore 10:00 alle ore 12:30, si terrà, in modalità telematica, la 9ª Conferenza sulla Chimica Sostenibile “Innovazione e Economia Circolare”, organizzata da Federchimica.
Quest’anno verranno trattati approfondimenti sul tema, con particolare attenzione all’economia circolare e all’importanza dell’ecodesign nelle fasi di innovazione.
Anche Archimede R&D parteciperà attivamente con un intervento (dalle 11:20 alle 11:40). Lucio Panizza, chimico e fondatore di Archimede R&D e il professor Alejandro Hochkoeppler, di Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, parleranno di Bolle di Innovazione, un’idea di sostenibilità. A partire dal progetto Bubbleboat, la scoperta dell’enzima e la sua industrializzazione, fino ad arrivare all’applicazione sui prodotti di consumo nell’ottica della sostenibilità, dell’economia circolare e del riciclo.
Mai come in questo momento storico, viene chiesto un importante impegno alle aziende al fine di produrre attraverso sistemi e processi sostenibili, in grado di ridurre l’impatto ambientale. Attraverso la ricerca e l’innovazione, le aziende si sono poste l’obiettivo primario di sviluppare prodotti dal design sostenibile, in grado di arrivare a portare cambiamenti sociali e culturali in un’ottica di riuso, manutenzione e riciclo.
Fin dalla nascita di Archimede R&D, abbiamo posto al centro dell’attenzione i principi della sostenibilità con l’obiettivo di ridurre e ottimizzare la quantità di chimica introdotta nell’ambiente.
Il risultato di questo nostro impegno è stato quello di aver implementato tecnologie e prodotti a ridotto impatto ambientale attraverso l’innovazione e la ricerca scientifica.
Il nostro intervento alla Conferenza, ci offre appunto la possibilità di parlare della nostra storia e delle nastra esperienza sul campo.
L’evento sarà l’opportunità per Federchimica di presentare anche l’aggiornamento dell’“Annuario sulla Ricerca Chimica”, strumento nato per dare visibilità alle imprese associate e alle Università impegnate nella ricerca.
Chi meglio di noi può capire l’importanza delle collaborazioni fra privato e pubblico, tra azienda e Università. Lo scambio di conoscenze e di know-how sono stati gli elementi portanti delle nostre ricerche che hanno portato all’industrializzazione dei nostri progetti come ad esempio il progetto Bubbleaboat, la tecnologia Softballs, tutti realizzati in collaborazione al CNR e al CSGI dell’Università di Bologna. L’innovazione sviluppata ha determinato anche l’ottenimento di vari brevetti, fra i quali il Metodo per prevenire il bio-fouling e un materiale per la rimozione del calcare (e non solo) dai liquidi.
Per poter partecipare alla 9ª Conferenza sulla Chimica Sostenibile basterà iscriversi qui entro l’8 maggio 2022
Vi aspettiamo.